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ASSOCIAZIONE

AMICI DEL MUSEO PEPOLI

Trapani

 
amicimuseopepoli@live.it
 

PROGETTI 2009 - 2010 - 2011 - 2012 - 2013

 

  Progetto 2013  

 

Conoscere e riconoscere 2013 : Il Museo e la città

 

Nell’ottica degli scopi statutari l’ASSOCIAZIONE AMICI DEL MUSEO PEPOLI di Trapani nell’anno 2013 si propone di attivare  il Progetto Conoscere e riconoscere 2013: Il museo e la città che prevede iniziative culturali aventi lo scopo di promuovere e facilitare la fruizione, la diffusione e la conoscenza del patrimonio museale del territorio, in particolare del Museo Pepoli,  in relazone alla città e al territorio con delle azioni rivolte ai cittadini, giovani e adulti, al fine di  favorire la conoscenza  dei Musei e del territorio ed anche conseguenti azioni di  promozione e valorizzazione.

 

CONOSCERE E RICONOSCERE 2013: Il museo e la città  

 

     Ritenendo primaria ed indispensabile  per i cittadini, la conoscenza del patrimonio culturale della città e del territorio, per una conseguente azione di tutela, conservazione e valorizzazione dello stesso, con il progetto  CONOSCERE E RICONOSCERE 2012: Il museo e la città l’ASSOCIAZIONE AMICI DEL MUSEO PEPOLI, intende attivare delle iniziative, per l’anno 2013, che attraverso momenti  di riflessione e di studio e soprattutto attraverso “azioni sul campo” facilitino la conoscenza delle collezioni  storiche, artistiche, archeologiche, antropologiche, presenti nel Museo Pepoli, che abbiano relazione con la città, e sensibilizzino  alla promozione e valorizzazione dell’importante patrimonio culturale del museo e della città. Una parte del progetto  sarà incentrata sulle collezioni del Museo Pepoli di Trapani, un’altra parte interesserà la cultura storico-artistica della  città di Trapani.

     L’analisi dei bisogni, svolta in ambito locale, ha rilevato che i Musei del territorio,  custodiscono interessanti collezioni formate da  opere pittoriche, scultoree, di arti applicate e di materiale etno-antropologico, che vanno innanzitutto conosciute e  quindi valorizzate anche attraverso un uso intelligente e programmato. Le indagini effettuate hanno portato a determinare che occorre attivare, sia presso i giovani che presso gli adulti, dei percorsi finalizzati, in primo luogo, ad acquisire conoscenze che indirizzino, successivamente, verso azioni di promozione, salvaguardia,  tutela,  conservazione dei beni culturali.

     In tale ottica, sfruttando soprattutto le risorse interne, le competenze specifiche di membri dell’Associazione, oltre che di esperti nel settore, l’Associazione AMICI DEL MUSEO PEPOLI intende rivolgersi ai giovani e ai cittadini della città di Trapani, attraverso iniziative di coinvolgimento come: seminari, visite guidate, pubblicazioni, esperienze di laboratorio, attivando confronti tra le opere presenti nel Museo Pepoli e quelle opere presenti nel territorio e creando così anche condizioni di apertura  verso il vasto patrimonio culturale.

     Il tema che si vuole sviluppare, come oggetto di conoscenza, tutela e  fruizione ragionata, riguarda   infatti Il museo e la città.e intende sia a favorire  l’accostamento dei cittadini,  giovani e adulti, alle collezioni conservate presso il Museo Pepoli, sia ad aprire verso l’esterno le iniziative, con esperienze sul campo, come visite guidate innanzitutto nei luoghi in cui sono conservate altre opere  e ai luoghi della città ad esse collegati. Considerando che nei mesi maggio-giugno il museo Pepoli ospiterà la mostra “I grandi capolavori del corallo”, si vuole porre l’attenzione sulle opere in corallo del Museo Pepoli e sulla storia del corallo trapanese che ha caratterizzato l’economia e la vita stessa della città.

     Gli obiettivi dell’iniziativa sono:

·      promuovere attività  per favorire la conoscenza,  la valorizzazione e la fruizione delle collezioni del Museo Pepoli, ma del territorio cittadino.

·      evidenziare il ruolo fondamentale della cultura storica e artistica della città di Trapani nei secoli passati,

·      favorire l’accostamento dei giovani, degli adulti e delle scolaresche, alle opere del Museo Pepoli,

·      favorire l’apertura all’esterno delle attività, soprattutto con esperienze sul campo,

·       coinvolgere i cittadini in iniziative culturali, 

·      approfondire conoscenze relative alle collezioni storico-artistiche, archeologiche, etno.antropologiche del territorio

·      operare integrando la conoscenza delle opere del Museo Pepoli con altre del territorio

·         promuovere azioni di restauro, fruizione, catalogazione, valorizzazione e tutela del patrimonio culturale .

     Nell’espletamento delle attività  si cercherà di coinvolgere anche le Istituzioni scolastiche che operano nel territorio e i Centri EDA Territoriali Permanenti; saranno attivati interventi specifici per persone non autonome, qualora se ne presentasse la necessità.

     Tutte le iniziative verranno divulgate attraverso organi di stampa, manifesti, pubblicazioni, oltre che depliant e brochure.

 

1)      DESTINATARI

     Il progetto è destinato:

-    ai  membri dell’Associazione

-    ai cittadini

 -  alla popolazione che vive nel territorio

 -  ai docenti e agli studenti delle scuole operanti sul territorio con i quali si  prevedono  incontri da effettuarsi sia nell’ambito scolastico, sia attraverso visite guidate - ai  Centri EDA  territoriali permanenti.

 

2)      METODOLOGIA  DEI  LAVORI:

     Sarà utilizzata la seguente metodologia:

a)      Momenti teorici:   Seminario

     Incontri pomeridiani,  con esperti che svilupperanno le seguenti tematiche:

  • Il corallo, storia arte e tradizione
  • La collezione dei coralli del museo Pepoli
  • Fra Matteo Bavera
  • La devozione dei pescatori di corallo
  • La chiesa ed il convento di S. Francesco d’Assisi
  • Tecniche di lavorazione del corallo
  • La pesca del corallo ieri e oggi

 

b)     Momenti esperienziali

Visite guidate alle collezioni del Museo Pepoli e ad altre collezioni pubbliche raccolte in istituzioni museali del territorio: visite ai luoghi del corallo: chiesa di S. Lucia, Via dei Corallai, Chiesa di S. Francesco d’Assisi, Via degli scultori, Biblioteca Fardelliana.

Percorsi tematici all’interno del Museo Pepoli  nell’ambito di un Laboratorio didattico, destinato alle scuole primarie e secondarie, finalizzato a favorire  l’accostamento degli studenti alle collezioni, alle opere e agli oggetti del museo, in modo creativo e motivante, con l’impiego di linguaggi, tecniche e metodologie didattiche differenziate a secondo delle fasce di età e degli interessi del fruitore. Le tematiche dei percorsi sono:

TRAPANI E IL MARE

IL CORALLO, DAL MEDITERRANEO AL MUSEO

L'ARTE DEL CORALLO NELLA TRAPANI DEL ‘600 E DEL '700: dalla pesca del "tesoro rosso" alla nascita delle botteghe artistiche nel borgo antico.

 

c) Coinvolgimento   in concrete esperienze di restauro, attraverso un laboratorio aperto, presso il Museo Pepoli, o in altra sede idonea, con la presenza di un operatore che illustri le tecniche di lavorazione e/o di restauro di manufatti in corallo.

d) Divulgazione dei risultati

     E’ prevista la pubblicazione di materiale divulgativo destinato a far conoscere ai cittadini e ai turisti,  sotto forma di Guida, le collezioni del Museo Pepoli.

     I testi delle relazioni incluse nel seminario e riguardanti la tematica del progetto, le ricerche, i dati emersi durante le varie fasi di svolgimento delle iniziative verranno raccolti e pubblicati in un volume al fine di  divulgare e far conoscere, i risultati culturali conseguiti dall’Associazione con il progetto.

 

3)  EQUIPE DI ESPERTI

     Nella conduzione delle attività opereranno, anche in compresenza, membri dell’Associazione che abbiano specifiche competenze sulla tematica trattata e verranno invitati esperti esterni da reperire tra personale delle Sovrintendenze e delle Università, direttori di musei, studiosi locali, esponenti di associazioni promozionistiche attive nel settore dei beni culturali, con i quali si concorderanno le modalità degli interventi. Per il raggiungimento delle finalità e degli obiettivi prefissati, ove si riterrà opportuno, saranno istaurati rapporti con Musei, Enti Locali, Soprintendenza di Trapani,  Diocesi di Trapani, oltre che  con Biblioteche, Enti e Associazioni culturali, operanti nel territorio. Si potrà aderire  a iniziative di altre  Istituzioni, Associazioni, o Enti  che prevedano manifestazioni legate alle finalità dell’Associazione.

     Alla fine delle attività verranno verificati  i risultati ottenuti, la rilevanza,  l’efficacia, come capacità di raggiungimento degli obiettivi.

 

                                                      

Progetto 2012

 

CONOSCERE E RICONOSCERE 2012 :  Collezioni artisti e opere nel Museo e nel territorio

 

Nell’ottica degli scopi statutari l’ASSOCIAZIONE AMICI DEL MUSEO PEPOLI di Trapani nell’anno 2012 si propone di attivare  il Progetto Conoscere e riconoscere2012: Collezioni e opere nel Museo e nel territorio che prevede iniziative culturali aventi lo scopo di promuovere e facilitare la fruizione, la diffusione e la conoscenza del patrimonio museale del territorio, in particolare del Museo Pepoli, con delle azioni rivolte ai cittadini, giovani e adulti, al fine di  favorire la conoscenza  dei Musei ed anche conseguenti azioni di  promozione e valorizzazione.

 

CONOSCERE E RICONOSCERE 2012: Collezioni artisti e opere nel Museo e nel territorio

 

          Ritenendo primaria ed indispensabile  per i cittadini, la conoscenza del patrimonio culturale della città e del territorio, per una conseguente azione di tutela, conservazione e valorizzazione dello stesso, con il progetto  CONOSCERE E RICONOSCERE 2012: Collezioni e opere nel Museo e nel territorio  l’ASSOCIAZIONE AMICI DEL MUSEO PEPOLI, intende attivare delle iniziative, per l’anno 2012, che attraverso momenti  di riflessione e di studio e soprattutto attraverso “azioni sul campo” facilitino la conoscenza delle collezioni  storiche, artistiche, archeologiche, antropologiche, presenti sia nel Museo Pepoli che nei musei del territorio, e sensibilizzino  alla promozione e valorizzazione di questo importante patrimonio culturale. Una parte del progetto  sarà incentrata sulle collezioni del Museo Pepoli di Trapani, un’altra parte interesserà i musei del territorio.

 L’analisi dei bisogni, svolta in ambito locale, ha rilevato che i Musei del territorio,  custodiscono interessanti collezioni formate da  opere pittoriche, scultoree, di arti applicate e di materiale etno-antropologico, che vanno innanzitutto conosciute e  quindi valorizzate anche attraverso un uso intelligente e programmato. Le indagini effettuate hanno portato a determinare che occorre attivare, sia presso i giovani che presso gli adulti, dei percorsi finalizzati, in primo luogo, ad acquisire conoscenze che indirizzino, successivamente, verso azioni di promozione, salvaguardia,  tutela,  conservazione dei beni culturali.

         In tale ottica, sfruttando soprattutto le risorse interne, le competenze specifiche di membri dell’Associazione, oltre che di esperti nel settore, l’Associazione AMICI DEL MUSEO PEPOLI intende rivolgersi ai giovani e ai cittadini della città di Trapani, attraverso iniziative di coinvolgimento come: seminari, visite guidate, pubblicazioni, esperienze di laboratorio, attivando confronti tra le collezioni presenti nel Museo Pepoli e quelle nei Musei del territorio, e creando anche condizioni di apertura  verso il vasto patrimonio culturale.

Il tema che si vuole sviluppare, come oggetto di conoscenza, tutela e  fruizione ragionata, riguarda   infatti le collezioni presenti nel Museo (collezione Pepoli, collezione Fardella, collezione Hernandez, ecc… e nel territorio.

L’intervento  tenderà sia a favorire  l’accostamento dei cittadini,  giovani e adulti, alle collezioni conservate presso il Museo Pepoli, sia ad aprire verso l’esterno le iniziative, con esperienze sul campo, come visite guidate innanzitutto nei luoghi in cui sono conservate altre collezioni di rilievo.

Gli obiettivi dell’iniziativa sono:

·   promuovere attività  per favorire la conoscenza,  la valorizzazione e la fruizione delle collezioni del Museo Pepoli, ma anche dei Musei del territorio.

·   evidenziare il ruolo fondamentale della cultura storica e artistica della città di Trapani nei secoli passati, attraverso il collezionismo

·   favorire l’accostamento dei giovani, degli adulti e delle scolaresche, alle opere del Museo Pepoli,

·   favorire l’apertura all’esterno delle attività, soprattutto con esperienze sul campo,

·   coinvolgere i cittadini in iniziative culturali, 

·   approfondire conoscenze relative alle collezioni storico-artistiche, archeologiche, etno.antropologiche del territorio

·   operare integrando la conoscenza delle collezioni del Museo Pepoli con altre del territorio

·   promuovere azioni di restauro, fruizione, catalogazione, valorizzazione e tutela del patrimonio culturale .

Nell’espletamento delle attività  si cercherà di coinvolgere anche le Istituzioni scolastiche che operano nel territorio e i Centri EDA Territoriali Permanenti; saranno attivati interventi specifici per persone non autonome, qualora se ne presentasse la necessità.

Tutte le iniziative verranno divulgate attraverso organi di stampa, manifesti, pubblicazioni, oltre che depliant e brochure.

 

1)      DESTINATARI

Il progetto è destinato:

-    ai  membri dell’Associazione

-    ai cittadini

 -  alla popolazione che vive nel territorio

 -  ai docenti e agli studenti delle scuole operanti sul territorio con i quali si  prevedono  incontri da effettuarsi sia nell’ambito scolastico, sia attraverso visite guidate alle collezioni del Museo Pepoli, de Museo di Torre di Ligny, e dei Musei di Erice, Partanna,  

- ai  Centri EDA  territoriali permanenti.

 

2)      METODOLOGIA  DEI  LAVORI:

Sarà utilizzata la seguente metodologia:

a)      Momenti teorici:   Seminario

Incontri pomeridiani,  con esperti che svilupperanno le seguenti tematiche:

  • Collezioni e collezionismo a Trapani e nel territorio trapanese
  • La collezione Pepoli: storia della collezione ed analisi delle opere
  • La collezione Hernandez: da Erice al Museo Pepoli
  • La collezione Fardella: dalla Civica Pinacoteca al Museo
  • La raccolta di quadri di “natura morta”

 

 

b)     Momenti esperienziali

Visite guidate alle collezioni del Museo Pepoli e ad altre collezioni pubbliche raccolte in istituzioni museali del territorio: museo di Torre di Ligny, Museo Cordici di Erice, Museo della tonnara di Favignana, Museo della chiesa Madre di Alcamo, Raccolte e collezioni del Castello di Castellammare.

Percorsi tematici all’interno del Museo Pepoli  nell’ambito di un Laboratorio didattico, destinato alle scuole primarie e secondariee finalizzato a favorire  l’accostamento degli studenti alle collezioni, alle opere e agli oggetti del museo, in modo creativo e motivante, con l’impiego di linguaggi, tecniche e metodologie didattiche differenziate a secondo delle fasce di età e degli interessi del fruitore. Le tematiche dei percorsi sono:

TRAPANI E IL MARE

L’ICONOGRAFIA DEI SANTI: dal polittico ad altre opere

IL MUSEO RACCONTA IL NATALE   

IL CORALLO, DAL MEDITERRANEO AL MUSEO

L'ARTE DEL CORALLO NELLA TRAPANI DEL ‘600 E DEL '700: dalla pesca del "tesoro rosso" alla nascita delle botteghe artistiche nel borgo antico.

Un percorso sul corallo sarà dedicato anche ai bambini della scuola dell’infanzia

 

c) Coinvolgimento   in concrete esperienze di restauro, attraverso un laboratorio aperto, presso il Museo Pepoli, o in altra sede idonea, con la presenza di un restauratore che illustri le tecniche di restauro di manufatti scultorei.

d) Divulgazione dei risultati

E’ prevista la pubblicazione di materiale divulgativo destinato a far conoscere ai cittadini e ai turisti,  sotto forma di Guida, le collezioni del Museo Pepoli.

I testi delle relazioni incluse nel seminario e riguardanti la tematica del progetto, le ricerche, i dati emersi durante le varie fasi di svolgimento delle iniziative verranno raccolti e pubblicati in un volume al fine di  divulgare e far conoscere, i risultati culturali conseguiti dall’Associazione con il progetto.

.

 

3)  EQUIPE DI ESPERTI

Nella conduzione delle attività opereranno, anche in compresenza, membri dell’Associazione che abbiano specifiche competenze sulla tematica trattata e verranno invitati esperti esterni da reperire tra personale delle Sovrintendenze e delle Università, direttori di musei, studiosi locali, esponenti di associazioni promozionistiche attive nel settore museale e dei beni culturali, con i quali si concorderanno le modalità degli interventi. Per il raggiungimento delle finalità e degli obiettivi prefissati, ove si riterrà opportuno, saranno istaurati rapporti con Musei, Enti Locali, Soprintendenza di Trapani,  Diocesi di Trapani, oltre che  con Biblioteche, Enti e Associazioni culturali, operanti nel territorio. Si potrà aderire  a iniziative di altre  Istituzioni, Associazioni, o Enti  che prevedano manifestazioni legate alle finalità dell’Associazione.

Alla fine delle attività verranno verificati  i risultati ottenuti, la rilevanza,  l’efficacia, come capacità di raggiungimento degli obiettivi.

 

 

 

 

Progetto 2011

CONOSCERE E RICONOSCERE 2011:  Il Museo Pepoli e i Musei del territorio

 

Nell’ottica degli scopi statutari l’ASSOCIAZIONE AMICI DEL MUSEO PEPOLI di Trapani nell’anno 2011 si propone di attivare  il Progetto Conoscere e riconoscere: Il MUSEO PEPOLI  E  I MUSEI DEL TERRITORIO che prevede iniziative culturali aventi lo scopo di promuovere e facilitare la fruizione, la diffusione e la conoscenza del patrimonio museale del territorio, in particolare del Museo Pepoli, con delle azioni rivolte ai cittadini, giovani e adulti, al fine di  favorire la conoscenza  dei Musei ed anche conseguenti azioni di  promozione e valorizzazione.

1)      CARATTERISTICHE E FINALITA’ delle iniziative incluse nel progetto

CONOSCERE E RICONOSCERE: Il MUSEO PEPOLI  E  I MUSEI DEL TERRITORIO

Ritenendo primaria ed indispensabile  per i cittadini, la conoscenza del patrimonio culturale della città e del territorio, per una conseguente azione di tutela, conservazione e valorizzazione dello stesso, con il progetto  CONOSCERE E RICONOSCERE 2011: Il Museo Pepoli  e  i musei del territorio, l’ASSOCIAZIONE AMICI DEL MUSEO PEPOLI, intende attivare delle iniziative, per l’anno 2011, che attraverso momenti  di riflessione e di studio e soprattutto attraverso “azioni sul campo” facilitino la conoscenza del patrimonio storico, artistico, archeologico, antropologico, presente nel Museo Pepoli e nei musei del territorio, e sensibilizzino  alla promozione e valorizzazione di questo importante patrimonio culturale. Una parte del progetto  sarà incentrata sulle collezioni del Museo Pepoli di Trapani che nella nuova denominazione MUSEO REGIONALE INTERDISCIPLINARE AGOSTINO PEPOLI, comprende anche il Museo del Satiro di Mazara, il Museo del Sale, il Museo di Favignana, Un’altra parte interesserà i musei del territorio.

 L’analisi dei bisogni, svolto in ambito locale, ha rilevato che,  raccolto nei Musei del territorio,  si conserva un patrimonio inestimabile formato da  opere pittoriche, scultoree, di arti applicate e di materiale etno-antropologico, che va innanzitutto conosciuto e  quindi valorizzato anche attraverso un uso intelligente e programmato. Le indagini effettuate hanno portato a determinare che occorre attivare, sia presso i giovani che presso gli adulti, dei percorsi finalizzati, in primo luogo, ad acquisire conoscenze che indirizzino, successivamente, verso azioni di promozione, salvaguardia,  tutela,  conservazione dei beni culturali.

In tale ottica, sfruttando soprattutto le risorse interne, le competenze specifiche di membri dell’Associazione, oltre che di esperti nel settore, l’Associazione AMICI DEL MUSEO PEPOLI intende rivolgersi ai giovani e ai cittadini della città di Trapani, attraverso iniziative di coinvolgimento come: seminari, visite guidate, pubblicazioni, esperienze di laboratorio, attivando confronti tra le opere presenti nel Museo Pepoli e quelle nei Musei del territorio, e creando anche condizioni di apertura  verso il vasto patrimonio culturale.

Il tema che si vuole sviluppare, come oggetto di conoscenza, tutela e  fruizione ragionata, riguarda   infatti opere presenti nel Museo e nel territorio.

L’intervento  tenderà sia a favorire  l’accostamento dei cittadini,  giovani e adulti, al patrimonio conservato presso il Museo Pepoli, sia ad aprire verso l’esterno le iniziative, con esperienze sul campo, come visite guidate innanzitutto nei luoghi in cui sono conservate opere pittoriche, scultoree, di arti applicate, e materiale etno-antropologico.

Gli obiettivi dell’iniziativa sono:

·    promuovere attività  per favorire la conoscenza,  la valorizzazione e la fruizione del patrimonio  di cui Trapani dispone, conservato in gran parte nel Museo Pepoli, ma anche nei Musei del territorio provinciale.

·    evidenziare il ruolo fondamentale della cultura storica e artistica della città di Trapani nei secoli passati,

·    favorire l’accostamento dei giovani, degli adulti e delle scolaresche, alle opere del Museo Pepoli,

·    favorire l’apertura all’esterno delle attività, soprattutto con esperienze sul campo,

·    coinvolgere i cittadini in iniziative culturali, 

·    approfondire conoscenze relative al patrimonio storico, artistico, archeologico, etno.antropologico del territorio

·    riconoscere i manufatti trapanesi, tra altre manifatture,

·    operare integrando la conoscenza dei beni del Museo Pepoli con altre risorse offerte dal territorio

·    promuovere azioni di restauro, fruizione, catalogazione, valorizzazione e tutela del patrimonio culturale .

Nell’espletamento delle attività  si cercherà di coinvolgere anche le Istituzioni scolastiche che operano nel territorio e i Centri EDA Territoriali Permanenti; saranno attivati interventi specifici per persone non autonome, qualora se ne presentasse la necessità.

Tutte le iniziative verranno divulgate attraverso organi di stampa, manifesti, pubblicazioni, oltre che depliant e brochure.

2)      DESTINATARI

Il progetto è destinato:

-    ai  membri dell’Associazione

-    ai cittadini

 -  alla popolazione che vive nel territorio

 -  ai docenti e agli studenti delle scuole operanti sul territorio con i quali si  prevedono  incontri da effettuarsi sia nell’ambito scolastico, sia attraverso visite guidate al Museo Pepoli e ai Musei di Erice, Mazara, Museo del Satiro, ai  Centri EDA  territoriali permanenti.

 

3)      METODOLOGIA  DEI  LAVORI:

Sarà utilizzata la seguente metodologia:

a)      Momenti teorici:   Seminario

Incontri pomeridiani con esperti che svilupperanno le seguenti tematiche:

      L’edificio museale

Le collezioni del Museo Pepoli:

  • La pittura
  • La scultura
  • Le arti applicate
  • I cimeli storici e risorgimentali
  • La sezione archeologica

 

 

b)     Momenti esperienziali

Visite guidate alle collezioni del Museo Pepoli e ad altre  istituzioni museali del territorio:

Museo Cordici di Erice, Museo degli argenti e Museo del Satiro di Mazara, Museo d’arte contemporanea e Museo delle trame Mediterranee di Gibellina, Museo Civico di Partanna, Museo delle saline, Museo di Favignana, Museo d’arte sacra di Alcamo, Museo del Castello di Castellammare.

Percorsi tematici all’interno del Museo Pepoli  nell’ambito di un Laboratorio didattico, destinato alle scuole e finalizzato a favorire  l’accostamento degli studenti alle opere e agli oggetti del museo, in modo creativo e motivante, con l’impiego di linguaggi, tecniche e metodologie didattiche differenziate a secondo delle fasce di età e degli interessi del fruitore. Le tematiche dei percorsi sono:

IL MUSEO RACCONTA IL NATALE   

IL CORALLO, DAL MEDITERRANEO AL MUSEO

L'ARTE DEL CORALLO NELLA TRAPANI DEL ‘600 E DEL '700: dalla pesca del "tesoro rosso" alla nascita delle botteghe artistiche nel borgo antico

LA PESCA ATTRAVERSO I PAVIMENTI MAIOLICATI DEL MUSEO PEPOLI

 

c) Coinvolgimento   in concrete esperienze di restauro, attraverso un laboratorio aperto, presso il Museo Pepoli, o in altra sede idonea, con la presenza di un restauratore che illustri le tecniche di restauro di manufatti scultorei.

d) Divulgazione dei risultati

I testi delle relazioni incluse nel seminario e riguardanti la tematica del progetto, le ricerche, i dati emersi durante le varie fasi di svolgimento delle iniziative verranno raccolti e pubblicati in un volume al fine di  divulgare e far conoscere, attraverso un volume, i risultati culturali conseguiti dall’Associazione con il progetto. E’ prevista inoltre la pubblicazione di materiale divulgativo destinato a far conoscere ai cittadini e ai turisti le collezioni del Museo Pepoli.

 

4)      EQUIPE DI ESPERTI

Nella conduzione delle attività opereranno, anche in compresenza, membri dell’Associazione che abbiano specifiche competenze sulla tematica trattata e verranno invitati esperti esterni da reperire tra personale delle Sovrintendenze e delle Università, direttori di musei, studiosi locali, esponenti di associazioni promozionistiche attive nel settore museale e dei beni culturali, con i quali si concorderanno le modalità degli interventi. Per il raggiungimento delle finalità e degli obiettivi prefissati, ove si riterrà opportuno, saranno istaurati rapporti con Musei, Enti Locali, Soprintendenza di Trapani,  Diocesi di Trapani, oltre che  con Biblioteche, Enti e Associazioni culturali, operanti nel territorio. Si potrà aderire  a iniziative di altre  Istituzioni, Associazioni, o Enti  che prevedano manifestazioni legate alle finalità dell’Associazione.

Alla fine delle attività verranno verificati  i risultati ottenuti, la rilevanza,  l’efficacia, come capacità di raggiungimento degli obiettivi.

 

 

 

 

 

                   

Progetto 2010

 

 CONOSCERE E RICONOSCERE : L’arte a Trapani al tempo di Pepoli e di Nasi

Considerato che nel corrente anno 2010 ricorrono il centenario della morte del conte Agostino Pepoli, fondatore del Museo a Lui dedicato, il centosessantesimo anniversario della nascita dell’illustre concittadino Nunzio Nasi, il centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia, questa Associazione con il progetto CONOSCERE E RICONOSCERE: L’arte a Trapani al tempo di Pepoli e di Nasi intende porre l’attenzione sulla seconda metà dell’Ottocento, un periodo spesso poco considerato dalla critica e dagli studi, ma che vede protagonisti del panorama culturale e artistico trapanese, oltre al Pepoli e al Nasi, i pittori La Barbera, Saporito, Lipari, lo scultore Pietro Croce, gli architetti  La Grassa, Manzo ed altri. 

Raccolto nel Museo Pepoli e presso edifici civili e religiosi, il territorio conserva un patrimonio di opere della seconda metà dell’Ottocento e dei primi del Novecento che va innanzitutto conosciuto  e valorizzato anche attraverso un uso intelligente e programmato.

Il tema che si vuole sviluppare, come oggetto di conoscenza, tutela e  fruizione ragionata, riguarda  la pittura e la scultura presenti nel museo e nel territorio, oltre che l’architettura ed il collezionismo; ambito quest’ultimo in cui Pepoli e Nasi furono protagonisti. 

Il progetto  prevede:

      - un seminario 

       con incontri pomeridiani con esperti che svilupperanno le seguenti tematiche generali:

·         Agostino Pepoli e il Museo Regionale “A.Pepoli”

·         Pittori  e scultori  del secondo Ottocento e dei primi del Novecento

·         Architetti e architetture di fine Ottocento - primi del Novecento

·         Nasi collezionista

·         Il disegno satirico  di B. Augugliaro

 

Visite guidate

     al Museo Pepoli rinnovato, alle opere del secondo Ottocento e al dipinto di Giacomo Balla raffigurante Nasi        ministro; visite guidate in  istituzioni museali ed edifici del territorio.

    Percorsi tematici

         all’interno del Museo Pepoli e nel territorio su L’arte a Trapani al tempo di Pepoli e di Nasi, anche  nell’ambito di un Laboratorio didattico, destinato alle scuole e finalizzato a favorire l’accostamento degli studenti alle opere e agli oggetti del museo, in modo creativo e motivante, con l’impiego di linguaggi, tecniche e metodologie didattiche differenziate, a secondo delle fasce di età e degli interessi del fruitore.

 

 Un laboratorio aperto

presso il Museo Pepoli, o in altra sede idonea, con la presenza di un restauratore che illustri le tecniche di restauro. I testi delle relazioni, le ricerche, i dati emersi durante le varie fasi di svolgimento delle iniziative, tutti gli atti verranno raccolti e pubblicati in un volume, al fine di offrire al pubblico una lettura ragionata della tematica prescelta.

 

Tempi e luoghi di attuazione

Seminario: Prima fase - Omaggio a Pepoli

 Aprile - giugno 2010, Trapani: Sala didattica del Museo Pepoli

Seminario: seconda fase - Omaggio a Nasi

Ottobre – dicembre 2010, Trapani: Ex Carcere, Sede dell’Associazione, o altra sede idonea

Visite guidate  e percorsi tematici

 Aprile - giugno 2010: Museo Pepoli e luoghi in cui sono conservate le opere

Ottobre –dicembre 2010: Villino Nasi, edifici della città e del territorio

Laboratorio didattico

Ottobre – dicembre 2010, Museo Pepoli con percorso tematico rivolto alle scolaresche

Ottobre –dicembre 2010,  Città di Trapani, percorso tematico rivolto alle scolaresche

Laboratorio di restauro :

Novembre 2010: Museo Pepoli, o altra sede idonea

Pubblicazione atti: dicembre 2010

 

Progetto 2009

 

CONOSCERE E RICONOSCERE : La scultura  gli scultori nel Museo e nel territorio

 

Nell’ottica degli scopi statutari l’ASSOCIAZIONE AMICI DEL MUSEO PEPOLI di Trapani, nell’anno 2009 ha attivato il Progetto Conoscere e riconoscere: La scultura e gli scultori nel Museo e nel territorio, finalizzato ad iniziative culturali che, attraverso momenti  di riflessione e di studio e soprattutto attraverso “azioni sul campo”, facilitassero la conoscenza delle opere di scultura “in piccolo e in grande”, presenti nel museo Pepoli e nel territorio, e sensibilizzassero alla tutela e alla salvaguardia di questo importante patrimonio culturale.

Raccolto nei Musei e presso edifici religiosi, il territorio conserva un patrimonio inestimabile formato da manufatti in marmo, legno e materiali preziosi come corallo, avorio e pietre dure, che va innanzitutto conosciuto e valorizzato .

In tale ottica, sfruttando soprattutto le risorse interne, le competenze specifiche di membri dell’Associazione, oltre che di esperti nel settore, l’Associazione AMICI DEL MUSEO PEPOLI si è rivolta ai giovani e ai concittadini, attraverso iniziative di coinvolgimento come: seminari, visite guidate, esperienze di laboratorio, durante i quali si è sempre privilegiato il confronto tra le opere del Museo Pepoli e quelle presenti nella città di Trapani e nel territorio, creando così delle condizioni di apertura  verso il vasto patrimonio culturale.

Interessanti si sono rivelate le esperienze sul campo, ossia le visite nei luoghi della città in cui sono conservati  interessanti oggetti scultorei in legno ed in marmo, soprattutto di manifattura trapanese, ed anche in altri Musei e chiese del territorio.

 

Attività del progetto

15 - 10 - 2009

Prof. AM. Precopi Lombardo:  La scultura a Trapani tra medioevo ed età moderna

        Trapani, palazzo Riccio di Morana

23 -10 - 2009

Dott. M.C. Gulisano:  I Gagini  e la scultura gaginesca

        Trapani, palazzo Riccio di Morana

24 - 10-  2009

VISITA GUIDATA alla Mostra Jesus Hominum Salvator

        Trapani, chiesa di S.Agostino

08 - 11- 2009

VISITA GUIDATA, Alcamo: percorso gaginesco; percorso serpottesco

   

12 -11- 2009

Dott. B. Figuccio- dott. V. Menna: Il Crocifisso di L. Milanti

        Trapani, chiesa di San Francesco d’Assisi

16 - 11- 2009

Prof. L. Novara: Le statue in legno tela e colla dei sacri gruppi dei  Misteri                     

        Trapani,  chiesa del Purgatorio

28 - 11 - 2009

VISITA GUIDATA, Marsala: chiesa Madre, chiesa di S. Anna

03 - 12 – 2009

Dott. E. Romano - Arch. L. Biondo: Il Crocifisso gotico doloroso della chiesa di San Domenico 

        Trapani, chiesa di San Domenico

06 - 12 - 2009

Prof. M. Vitella: Le sculture lignee del Museo di San Martino

        Erice, chiesa di San Martino

15 - 12 - 2009

Dott. S. Grasso  Serpotta e la scultura serpottesca

        Trapani, chiesa del Collegio

17 - 12 - 2009

Dott. G. Bongiovanni:  Giovanni Matera e i presepi trapanesi

        Trapani, Museo Regionale Pepoli

 

 Progetto 2008

 

CONOSCERE E RICONOSCERE Argenti e ori trapanesi nel Museo e nel territorio

 

Ritenendo  la conoscenza del patrimonio culturale del territorio, indispensabile per la tutela, conservazione e valorizzazione dello stesso, con il progetto  CONOSCERE E RICONOSCERE Argenti e ori trapanesi nel Museo e nel territorio, l’ASSOCIAZIONE AMICI DEL MUSEO PEPOLI ha attivato, nell’anno 2008, delle iniziative culturali aventi lo scopo di promuovere e facilitare  la fruizione, la diffusione e la conoscenza del patrimonio del Museo e del territorio con delle azioni rivolte a cittadini, giovani e adulti.

Il Museo ed il territorio provinciale possiedono un patrimonio inestimabile formato da manufatti in oro e argento, prodotti nella città di Trapani nei secoli XVII, XVIII, XIX che va innanzitutto conosciuto  e valorizzato anche attraverso un uso intelligente e programmato.

Il progetto ha cercato sia di favorire  l’accostamento dei cittadini,  giovani e adulti, al patrimonio conservato presso il Museo Pepoli, sia di aprire verso l’esterno le iniziative, con esperienze sul campo come visite guidate nei Musei e nelle chiese della provincia in cui sono conservati  interessanti oggetti in oro e argento di manifattura trapanese. Nella conduzione delle attività hanno operato membri dell’Associazione con specifiche competenze sulla tematica trattata e esperti esterni provenienti da Sovrintendenze e Università,  studiosi locali, maestri d'arte, esponenti di associazioni promozionistiche attive nel settore dei beni culturali, con i quali si sono state concordate le modalità degli interventi.

Obiettivi dell’iniziativa sono stati

       -   promuovere attività  per favorire la conoscenza,  la valorizzazione e la fruizione di un patrimonio poco noto quale quello degli ori e degli argenti, presente nel Museo Pepoli e nel territorio;

-          evidenziare il ruolo fondamentale della cultura storica e artistica della città di Trapani nei secoli passati;

-          favorire l’accostamento dei giovani e degli adulti ai manufatti in oro e argento del Museo Pepoli;

-          favorire l’apertura all’esterno delle attività, soprattutto con esperienze sul campo;

-          coinvolgere i cittadini in iniziative culturali;

-          approfondire  conoscenze relative all’artigianato artistico trapanese, fiorente nei secoli XVII, XVIII, XIX;

-          riconoscere i manufatti trapanesi, tra altre manifatture;

-   operare integrando la conoscenza dei beni del Museo Pepoli con altre risorse offerte dal territorio;

-    promuovere azioni di restauro, fruizione, catalogazione, valorizzazione e tutela del patrimonio culturale.

 

Attività del progetto

 

8 . X . 2008

Ori, argenti e paramenti sacri nel trapanese

Prof. Maurizio Vitella

Docente di Storia dell’Arte presso la Facoltà di Lettere dell’ Università di Palermo

Trapani – Ex Carcere 

Via San Francesco, n.45 

 

 

22 . X . 2008

I marchi della città di Trapani e gli argenti nella processione dei Misteri

Prof. Lina Novara

Storico dell’arte

Trapani – Palazzo Riccio di Morana,

Via Garibaldi, n. 92

29 . X . 2008

Le tecniche nella lavorazione dell’oro e dell’ argento

Maestro Alfonso Graffeo

Trapani – Palazzo Riccio di Morana 

Via Garibaldi, n. 92

8 . XI . 2008

Il Santuario dell’ Annunziata e la chiesa di Sant’Alberto

Visita guidata

Dott. Daniela Scandariato

Trapani - Santuario dell’ Annunziata e chiesa di Sant’Alberto

19 . XI . 2008

Le collezioni di ori e argenti del Museo Pepoli

Dott. Daniela Scandariato

Storico dell’arte del Museo Pepoli

Trapani – Museo Regionale “A. Pepoli”

30 . XI . 2008

Marsala – Il paliotto della Chiesa Madre

Mazara – Il Museo Diocesano

Salemi – Il Museo degli argenti

Visita guidata

Prof. Lina Novara

Intera giornata

 

 

3 . XII . 2008

Un laboratorio per il restauro: strumenti ed esperienze

Arch. Luigi Biondo

 Maestro Platimiro Fiorenza

Laboratorio della Soprintendenza  di Trapani

Via Garibaldi

14 . XII . 2008

Erice – Il Museo della Chiesa Madre

Visita guidata

Prof. Maurizio Vitella

Erice – Chiesa Madre